Slow Lake Como | Tour guidato a Villa Imbonati

Villa Imbonati Slow...

Apertura speciale con visita guidata di Villa Imbonati, antica dimora del Seicento lombardo a San Fermo della Battaglia.

Visita Villa Imbonati e ammira i suoi ambienti sontuosi
Scopri il suo illustre passato e quali intellettuali vi hanno soggiornato
Conosci le relazioni con il territorio, in particolare con il Parco Regionale Spina Verde

Visita guidata a cura di "Slow Lake Como", nel nostro tipico stile "Slow" per una visita diversa, alla scoperta di aspetti curiosi e particolari.

Evento in collaborazione con il "Comune di San Fermo della Battaglia" e con il "Parco Regionale Spina Verde". Villa Imbonati oggi ospita molteplici eventi culturali ed è, inoltre, adiacente a "Villa Butti", sede anche degli uffici dell'Ente "Parco Regionale Spina Verde".

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PROSSIMA DATA: SABATO 8 MARZO, ORE 21.

Per celebrare la donna, nella giornata a lei dedicata dell’8 marzo, la visita guidata evidenzierà le figure femminili di cui la villa ci parla ogni giorno, da secoli, con un’attualità di temi tale da impressionare chiunque.

Da Giulia Odescalchi, la sposa di Carlo Antonio Imbonati, il ricco uomo d’affari che nel 1656 fece costruire la dimora ultimata nel 1657 proprio per farne dono alla moglie, a Tullia Francesca Bicetti, mecenate, moglie di Giuseppe Maria Imbonati, che a metà Settecento rifondò l’Accademia dei Trasformati, a Giulia Beccaria, mamma di Alessandro Manzoni e compagna di Carlo Imbonati che morì nel 1805. Villa Imbonati è stata casa di donne, dimora di storie al femminile che vengono pure narrate nei dipinti contenuti nella villa.

Villa Imbonati, anche se poco nota, è uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di storia dell'area di Como.

Vi ricordate dai tempi della scuola il carme “in morte di Carlo Imbonati” del Manzoni? Avrete la possibilità di visitare la Villa proprio del Signor Carlo e della sua importante famiglia!

Un vero viaggio in un’antica dimora del Seicento lombardo, tra grandi saloni affrescati e soffitti a cassettoni, per poi proseguire nel Settecento rococò così vezzoso e originale, e infine concludere nell’Ottocento romantico.

Scopriremo meravigliosi mosaici pavimentali, ma soprattutto cercheremo di interpretare i bellissimi affreschi dedicati a scene bibliche e soggetti mitologici. Come sempre, però, non ci limiteremo a raccontarvi gli aspetti artistici della Villa, ma ci sarà spazio per innumerevoli curiosità dell’epoca e per i “retroscena” dei suoi illustri proprietari.

Da questa Villa passarono intellettuali del calibro di Cesare Beccaria, dei fratelli Verri e probabilmente anche lo stesso Alessandro Manzoni. Nella dimora trovavano bellezza ma, soprattutto, quell’alone enigmatico e misterioso che tanto piaceva ai letterati dell’epoca.

Nulla qui è casuale e tra dipinti apparentemente innocenti è possibile ritrovare simboli esoterici, messaggi allegorici e rappresentazioni davvero misteriose.

Vi parleremo poi anche dello stretto rapporto tra la Villa e il territorio, al confine con il Parco Regionale Spina Verde, scrigno naturalistico e storico.

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